Commento alla partita tratto da www.imbecilli.it
...un interessante pseudo derby: Pro Patria-Cerro. C’era curiosità per vedere all’opera la rinnovata Pro che era attesa da un difficile incontro casalingo contro una delle compagini maggiormente rinforzate dalla campagne acquisti estiva: il Cerro di Mastro Berri. Dopo i sacramenti pantiani di rito per trovare la graziosa palestra di Via Ariosto (PalaFerrini indisponibile causa lamatura parquet) ci si accomodava in attesa del via scrutando le formazioni. Locali prive solo dell’ex varesina Francesca Rossi mentre per il Mastro l’assenza più notevole era quella di Villano confinata in tribuna ma anche Cosentino presentava qualche problema fisico tant’è che veniva esclusa dal quintetto base.
Le colleghe però partono con buon piglio e dopo 3 minuti comandano 5-0. La Pro non è che stia a guardare, anzi, raccimola più conclusioni delle avverse ma non la mette mai. Bisogna aspettare 4.30” per il primo canestro locale ad opera di Ruspa. A questo punto ad incepparsi totalmente è Cerro e si passa dal 2-5 al 9-5 con un parziale locale di 9-0 propiziato da Masciaga (5 punti). Siamo al 9° minuto e si è vicini al record negativo di marcature in un quarto (9-7 Carugate-Cantù). Quando già si pregustava il record ecco un paio di fiammate che ci portano alla prima sirena sul 12-7. Il sottile velo di delusione per il record sfumato è però subito chetato dalle notizie sopraggiungenti da Cremona: primo quarto 9-5 per le locali e record migliorato! Che squadre saranno così brave da fare meno di 14 punti in 2 in un quarto?
Tornando a Busto il secondo quarto vede le tigrotte partire alla grandissima, triple come se piovesse: inizia Ruspa, poi V. Castiglioni ed infine Lualdi, Cerro inebetito va sotto 23 a 9 al 5° minuto e pare groggy. A questo punto il Mastro ha un’idea meravigliosa da far impallidire Cesare Ragazzi, dalla sua sciarpettina azzurra esce l’intuizione di far entrare l’acciaccata Cosentino. Mossa geniale, l’ex bustese sale in cattedra e mette 4 canestri di fila nella seconda parte del quarto e rimette le cose (quasi) a posto riportando le sue sul 19-25. Nel finale ancora fuochi artificiali con Imma Flagiello che mette una tripla a cui risponde subito da distanza siderale Mancini MS. Si va così all’intervallo sul 28 a 22 per Busto col Mastro che si deve anche preoccupare per un colpo preso proprio da Cosentino sulla sirena.
Le preoccupazioni però passano al ritorno in campo con la Manu che sembra tornata vispa anche se un po meno precisa tanto che la stipsi offensiva delle squadre torna a farsi viva con un 5-5 per i primi 5 minuti. Quando sembra che si possa sperare nel miglioramento del record ecco ancora le triple di Imma a far lievitare il punteggio e a far effettuare il sorpasso alle sue sul 33-35 a tre minuti dal termine del quarto. A dare una bella mano ad Imma ecco Vale Girardin che comincia a guadagnarsi liberi con le sue penetrazioni, certo non ne mette molti ma almeno carica di falli le avverse. La terza sirena vede così Cerro sopra 42 a 41 in una partita che si fa tiratissima.
L’equilibrio permane ancora per alcuni minuti dell’ultimo quarto (48-48 al 3°) ma poi il duo Mancini F. (un po in ritardo il suo ingresso) e Masciaga da una svolta al match, è soprattutto il bravo play classe 91 a lasciare il segno con tripla e penetrazioni. Al 6.30” il tabellone dice 60-51 per la Pro e la scarpetta berriana è tendente al celestinorosapallido. Lo scolorimento però non impedisce la chiamata di un time-out che pare scuotere le sue, in 2 minuti e mezzo un parziale di 6-0 (con lo zampino della ripescata Cirolini) riporta le ospiti a -3 (62-59) quando inizia l’ultimo minuto. Ultimo minuto in cui succede di tutto, Caniati si guadagna 2 liberi e ne mette uno per il +4, Megali a 40” dalla fine timbra il -2, la Pro attacca ma il tiro di F. Mancini è da braccino e non tocca il ferro, rimbalzo offensivo ma i 24” se ne vanno e l’ultima palla giocabile è per Cerro sotto di due. Palla che gira e va alla Gira, penetrazione ed errore da sotto, sul rimbalzo però piomba Megal-Game che se ne impossessa e tira prontamente a meno di 3” dalla fine, palla che ballonzola ed entra con oltretutto il fallo fischiato a Caniati. Megal-Game si presenta in lunetta e lo mette con freddezza per il 64-63. Time-out Pro. Rimessa e Masciaga va per le terre verosimilmente aiutata un po, gli arbitri non fischiano e finisce con il Mastro vincente facile di 1. Per chiudere una bella partita con la Pro che si conferma la squadra sorpresa del campionato (in funzione del potenziale teorico) in grado di far soffrire squadre ben più quotate ed in attesa di veder maturare un po le sue sbarbate ed il Cerro che ha sicuramente un potenziale da piani alti. Ma ecco tabellini e giudizi con tanto di attribuzione del premio Imbedonna-arrivato che sarebbe l’equivalente del premio Uomo partita Sky:
PRO PATRIA (6.5):
Mancini MS: 3 (0/2 – 1/3 - 0/0) : 5.5 si fa vedere con una tripla siderale per il resto ordinaria amministrazione che può migliorare
Castiglioni V.: 7 (2/7 - 1/2 – 0/0) : 6+ deve dare quel po di esperienza in più che serve
Caniati: 6 (2/4 – 0/2 - 2/4): 6 è una giovane su cui lavorare, soprattutto sui momenti di amnesia in cui ogni tanto incappa
Tovaglieri: 11 (5/7 – 0/2 - 1/2) : 6.5 il “Cobra” sa sempre mordere
Ruspa: 5 (1/4 – 1/4 - 0/2) : 6- buona partita soprattutto nel primo tempo. Nel finale un paio di falli poco utili ed un brutto passi nel momento topico
Masciaga: 18 (4/9 – 1/2 - 7/9) : 7+ fa il vuoto per le sue nell’ultimo quarto. E’ un talento
Mancini F.: 8 (1/2 – 0/1 - 6/8) : 6.5 entra assai tardi tanto che si pensava fosse acciaccata. Nell’ultimo quarto con Masciaga fa vedere i sorci verdi alle avverse
Kruk: 0 (0/1 – 0/0 - 0/0): sv pochi minuti per la simpatica bimba di origine polacche (pare abbia anche una sorella classe 97 di gran fisico e avvenire)
Lualdi: 5 (1/1 – 1/3 - 0/0): 6 le sue cosette le fa anche se non lascia troppi segni nel match
Cassinotti: ne
Coach Leo (16/39 – 5/19 – 16/25): 7 voto per quanto sta facendo con questa squadra da costruire, nel dettaglio un paio di cambi tardivi o non fatti nel finale per dare un po più di esperienza quando c’era da gestire il vantaggio di +9.
CERRO (6.5):
Flagiello: 13 (2/6 – 3/4 - 0/0) : 7 regia e triple pesanti.
De Bernardi: 1 (0/3 – 0/2 - 1/2) : 5.5 è sempre una presenza ma non incide
MEGALI: 11 (5/6 – 0/0 - 1/1) : 7.5 IMBEDONNA-ARRIVATO partita non eccezionale ma nel finale segna due canestri ed il libero della vittoria nell’ultimo minuto. Chapeau.
Pedron: 6 (2/7 – 0/0 - 2/4) : 6 la “Miss” fa il suo ma è stata più decisiva altre volte.
Cortellezzi: 4 (2/3 – 0/0 - 0/0) : 6- niente di memorabile con amnesie nelle fughe avverse
Cirolini: 2 (1/4 – 0/0 - 0/1) : 9 sarò mica di parte? Beh, Ciro non si tocca, è bravissima! Anche e soprattutto in borghese… E poi fa anche un canestro decisivo!
Girardin: 11 (2/6 – 0/2 - 7/10) : 6.5 prende un mucchio di iniziative e si guadagna liberi, li mettesse anche!
Mangiantini: 0 (0/0 – 0/1 - 0/0) : sv pochi minuti
Cosentino: 14 (6/12 – 0/0 - 2/2) : 7+ cava dal fuoco le patate bollenti nel momento più difficile delle sue. Senza il Megal-Game finale probabilmente meritava il premio di migliore in campo, quanto meno delle sue.
Delle Stelle A.: 2 (0/1 – 0/4 - 2/2): 6- non centra una conclusione ma non fa altri danni
Coach “Mastro” Berri (18/46 – 0/12 – 5/11): 6.5 il Nostro ha delle geniali intuizioni suggerite forse dalla sciar pettina underground. Anche un paio di cosettine alla Maradaona per lui, il solito genio (incompreso)…
Arbitri: 5.5 arbitraggio un po random. Probabilmente un fallettino nel finale ci stava ma si rischiava troppo i supplementari mandando in lunetta Masciaga…
mercoledì 21 ottobre 2009
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